Il Sonno Aiuta Con L'infiammazione?

Il Sonno Aiuta Con L’infiammazione?

Comprendere La Relazione Tra Infiammazione E Sonno

Il sonno è una componente essenziale della vita, insieme al cibo. Poiché permette al cervello e al corpo di ricaricarsi e guarire ogni giorno, il sonno è più importante del cibo. Senza sonno, le cellule nervose del cervello non possono ricaricarsi e i corpi non possono reintegrare l’energia persa durante il giorno. Sfortunatamente, gran parte della popolazione mondiale soffre di disturbi del sonno. Dall’insonnia cronica all’apnea notturna, ci sono vari tipi di disturbi che tengono le persone sveglie di notte e le rendono assonnate durante il giorno. Le persone che non riescono a dormire la notte stanno aumentando di numero. I trattamenti per queste condizioni spesso non sono di lunga durata.

Una delle principali cause della privazione del sonno è lo stress. Lo stress può far sì che il cervello faccia gli straordinari e non si fermi nemmeno di notte. Questo rende difficile per la persona rilassarsi e addormentarsi. È molto difficile addormentarsi a meno che il cervello non entri in modalità di riposo. Il sonno è fondamentale per varie funzioni importanti, dalla memoria e dall’umore adeguati alla produttività e alle prestazioni, alla salute. È stato riscontrato che il sonno disturbato causa stress, incidenti, ridotta produttività e compromissione del funzionamento cognitivo. L’insonnia cronica può anche portare ad altri disturbi.

Esistono molti trattamenti per ridurre i disturbi del sonno e favorire un sonno migliore, ma non durano a lungo. Gli scienziati stanno ora cercando di scoprire le cause dei disturbi del sonno per trattarli meglio.

Numerosi studi hanno dimostrato che il sonno è un processo complesso. Ciò ha reso difficile per i ricercatori individuare i meccanismi che regolano questo processo. Ricerche più recenti mostrano che l’infiammazione è responsabile del controllo del sonno. Quelli con livelli più elevati di infiammazione hanno maggiori probabilità di avere problemi a dormire. Questo è anche il motivo per cui il sonno è difficile durante la malattia e l’infezione. Le persone con disturbi del sonno hanno maggiori probabilità di soffrire di infiammazione. Le persone che hanno malattie come il diabete, malattie cardiache o malattie autoimmuni hanno anche disturbi del sonno perché queste malattie aumentano l’infiammazione. Anche gli anziani e i veterani sono affetti da un aumento dell’infiammazione, che può causare problemi di sonno.

Tuttavia, l’infiammazione è necessaria anche per dormire. L’infiammazione si verifica quando piccole proteine chiamate citochine consentono alle cellule del corpo di comunicare tra loro. Alcune delle citochine sono pro-infiammatorie e aiutano nella regolazione del sonno e altre funzioni come l’umore, le prestazioni, la cognizione e l’affaticamento. Queste citochine pro-infiammatorie aumentano nel cervello durante la perdita del sonno. Non è ancora chiaro su quale meccanismo agiscano queste citochine. Una teoria sostiene che le citochine pro-infiammatorie siano prodotte dagli inflammasomi, che sono complessi proteici formati nel cervello. È stato anche scoperto che gli inflammasomi sono responsabili in larga misura della regolazione del sonno. Dopo la perdita di sonno o la malattia, gli inflammasomi possono aumentare il sonno.

Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per scoprire più in dettaglio il ruolo degli inflammasomi nel sonno, va ricordato che non tutte le infiammazioni sono dannose. L’infiammazione è essenziale per le normali funzioni fisiologiche e per le risposte alle infezioni. Ad esempio, è l’infiammazione nel corpo in risposta a un’infezione che aiuta a identificare i disturbi e aiutare il corpo a guarire. L’infiammazione è una parte importante del sistema immunitario. Pertanto, senza gli inflammasomi, il corpo non guarirà e il sistema immunitario non sarà in grado di scoprire le infezioni nel corpo che devono guarire. Per un sonno adeguato, deve essere presente un livello normale di citochine. Ma quando l’infiammazione è cronica a causa della maggiore produzione di citochine, sorgono disturbi del sonno.

Se hai qualche malattia infiammatoria, come l’artrite, il mal di schiena o l’ansia, è più probabile che tu rimanga sveglio quando dovresti dormire. La cellulite ei disturbi intestinali, così come le sensibilità alimentari, possono aumentare la produzione di citochine. Questo può portare a disturbi del sonno e infiammazioni. Anche molti altri fattori possono essere responsabili, ma necessitano di ulteriori ricerche.

D’altra parte, il sonno scarso può portare a malattie infiammatorie, come le malattie cardiache. Disturbi del sonno come svegliarsi molte volte di notte o non riuscire ad addormentarsi hanno dimostrato di aumentare i livelli di inflammasomi e sono collegati a malattie croniche come ipertensione, problemi cardiaci e diabete di tipo 2. Uno stile di vita sedentario, una dieta ricca di grassi e la mancanza di sonno possono aumentare il rischio di malattie infiammatorie.

Considera di determinare se il tuo disturbo del sonno è causato da un’infiammazione. Quindi, puoi ridurre lentamente le cause dell’infiammazione. Una volta che l’infiammazione è a livelli normali, verrà ripristinato un sonno adeguato.